UNO SGUARDO AMPIO SULLA MATERNITA’
Stare accanto alla madre, alla donna: questa è la mission principale dell’ostetrica. Questo significa anche accompagnare le donne nel loro desiderio di maternità, a volte frustrato, e le donne che vogliono diventare madri accogliendo un bambino di altri. Infinite sono le modalità del prendersi cura dei figli propri e dei figli altrui. Infinite sono le soluzioni adottate nelle diverse società, alcune piu focalizzate sull’individualità, altre sul nucleo famigliare allargato, altre ancora più sulla comunità.(vedi pagina 53 e pag65).
Ma l’ostetrica difficilmente incontra queste donne e ancora più difficilmente trova un ruolo concreto nell’accompagnamento professionale di queste madri din divenire, mancando l’aspetto biologico, fisico della gravidanza e nascita.
Chiara Perusi, ostetrica e mamma adottiva di due bambini, attraverso il suo racconto, che paragona le tappe dell’attesa e della realizzazione dell’adozione ai processi psichici ed emotivi della gravidanza biologica, ci offre una chiave d’interpretazione di un possibile e importante ruolo dell’ostetrica nella continuità dell’accompagnamento.
Anche nell’adozione la donna, la coppia, vivono un processo di incertezza, ambivalenza, sogno, immaginazione del bambino concretizzazione del bambino reale e infine l’incontro, spesso dopo un viaggio reale, e l’accoglienza ……
E’ un numero ricco di nuove idee che puo’ fertilizzare e ampliare ulteriormente lo spettro d’azione dell’ostetrica. E’ un numero che riporta le profonde emozioni e il mistero dell’incontro delle anime legate alla scelta della maternità, che sia biologica o sociale.